Cosa vuol dire sentirsi depressi
“Depressione” e’ un termine con il quale, nel linguaggio comune, definiamo uno stato d’animo di tristezza. La depressione clinica e’ una condizione in cui il soggetto e’ pervaso da un’emozione di sofferenza intensa, che gli impedisce di individuare un progetto esistenziale gratificante. Il paziente depresso non sente un futuro per la propria vita, non sente di poter essere accettato dagli altri e non ha energie per svolgere attività potenzialmente piacevoli. Le emozioni prevalenti sono la tristezza, la colpa e la rabbia, mentre l’immagine di sé appare fortemente svalutata; la depressione induce a considerare tutto inutile, a non intravedere nelle relazioni interpersonali alcuna fonte di interesse.
Una risposta dalla terapia cognitivo-comportamentale
La terapia cognitivo-comportamentale della depressione interviene sulle convinzioni e gli stati emotivi utilizzati per interpretare la realtà; si tratta di schemi profondamente radicati in virtù dei quali il soggetto attribuisce ogni insuccesso alla propria incapacità, giudicando le interazioni sociali e gli eventi della propria vita come un fallimento in termini di valore personale. Le previsioni sulla realtà sono sistematicamente negative, la valutazione delle proprie risorse e’ influenzata da sentimenti svalutanti con cui il soggetto si descrive. L’approccio cognitivo-comportamentale evidenzia come tali pensieri ed emozioni costituiscano un filo ininterrotto che unisce la rappresentazione di sé, la visione del mondo e l’immagine del futuro. Il soggetto depresso sperimenta un vissuto di indegnità che lo porta a trascurarsi nell’aspetto, a ritirarsi dalle relazioni sociali, a non organizzare la propria vita secondo scopi e desideri gratificanti. E’ forte il sentimento di essere rifiutato dagli altri, di essere escluso dai contesti sociali di riferimento; nasce perciò in alcuni casi una rabbia intensa, un’irrequietezza crescente, un atteggiamento rivendicativo che si traduce in ulteriori difficoltà relazionali. Ciò che risulta particolarmente invalidante nel quadro complessivo della depressione e’ la perdita di interesse per le cose e l’impossibilità di trarre piacere da qualunque attività; obiettivo primario della psicoterapia e’ stimolare nel paziente il contatto con esperienze che possano interrompere il suo isolamento, innescando un processo che gradualmente riesca a modificare le convinzioni di fondo. Il paziente depresso riconosce e vive solo le emozioni negative, che rappresentano un terreno conosciuto all’interno del quale la realtà assume una forma controllabile, seppur dolorosa; in terapia vengono ricostruite le modalità attraverso cui tali schemi si sono formati e consolidati, viene rinforzata l’immagine che il soggetto ha di sé e delle proprie risorse, e si procede nella costruzione progressiva di un progetto di vita che possa comprendere elementi positivi.
Le azioni per guarire
Sul piano comportamentale e’ importante stimolare nel paziente la ricerca di attività utili o piacevoli, la riscoperta di interessi coltivati in passato e l’avvicinamento a contesti di interazione sociale; la psicoterapia supporta l’elaborazione di scenari alternativi a quello presente, l’individuazione di risorse nuove e la capacità di provare piacere nelle esperienze che si affrontano. La depressione riduce in misura significativa la possibilità di scegliere in base a criteri di gratificazione emotiva e al tempo stesso viene favorita da questa mancanza: ci deprimiamo se non abbiamo imparato ad amare il gusto delle cose, e una volta depressi continuiamo a non amarlo. La terapia della depressione favorisce invece l’acquisizione di una differente immagine di sé, aiuta a scorgere nelle proprie azioni un valore e una dignità fondanti, spinge a trovare nel mondo che ci circonda uno stimolo per farne parte in modo attivo e consapevole. Non viene negata la possibilità di essere tristi, di incontrare delle difficoltà nel corso della propria vita, bensì viene trasmesso un significato forte in merito al valore intrinseco di ciascun individuo.
Chi volesse ricevere maggiori informazioni per intraprendere una terapia della depressione può contattare il Dott. Gianluca Frazzoni Psicologo Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale e fissare un primo consulto gratuito in uno degli studi di Milano.
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Dott. Gianluca Frazzoni Psicologo Psicoterapeuta con sede a Milano riceve presso gli studi clinici di Via Felice Casati 42 20124 Milano | Foro Buonaparte 57 20121| telefono 3401874411 | email:info@psicoterapiaemilano.it | iscritto all’albo degli psicologi della lombardia n° 8462 | Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale socio corrispondente SITCC