La famiglia ansiosa tende a esprimere uno stato di allarme causato da percezioni negative dell’ambiente esterno e delle esperienze personali. Il mondo viene considerato pericoloso, gli stimoli provenienti dall’esterno minacciosi, di conseguenza la famiglia ansiosa non incoraggia l’esplorazione, non promuove l’autonomia.
Le esperienze nuove, le situazioni non previste, i contesti che devono essere affrontati fuori dalla zona di sicurezza conosciuta e familiare vengono prevalentemente evitati, per la paura di subire un danno o di non essere preparati. Il messaggio che viene trasmesso è improntato a una prudenza generalizzata ed eccessiva, che può diventare una forma di sfiducia pervasiva. Le strategie messe in atto sono conservative o evitanti, cercano cioè di garantire la protezione sacrificando però la possibilità di affrontare le esperienze della vita con energia e curiosità.