Perché gli attacchi di panico spaventano così tanto?
La domanda potrebbe apparire banale ma non lo è. L’attacco di panico è un ponte fra il corpo e la mente, un collegamento fra un’emozione e la sua espressione somatica, fra un insieme di pensieri e la personalità globale di un individuo.
Il panico è l’intensificazione estrema di un’ansia che può sorgere per molteplici ragioni:
- la fine di una relazione affettiva
- un cambiamento lavorativo importante
- un conflitto che non si riesce a risolvere
- la preoccupazione per una decisione da prendere nell’immediato futuro
- uno stress di fondo che rende più vulnerabili alle emozioni negative
…e molte altre…
Il panico spesso si manifesta come esito finale di un processo che inizia dal corpo con:
- stanchezza fisica
- un’indisposizone
- carenza di sonno
- problemi digestivi
- sensazioni fisiche sgradevoli (caldo, fame, irrequietezza motoria).
Spesso è difficile comprendere il legame tra questi fattori di stress e/o di sofferenza fisica e il panico. Generalmente le fasi di un attacco di panico sono:
- attivazione fisica percepita come sgradevole
- pensieri ansiosi o catastrofici sul significato di tale attivazione
- emozione di ansia
- incremento dell’attivazione fisica a causa dell’ansia
- circolo vizioso.
Un passo fondamentale nella psicoterapia cognitivo-comportamentale del panico è l’individuazione e la comprensione di questo processo, cui fa seguito l’intervento sui circoli viziosi. La psicoterapia cognitivo-comportamentale si avvale di:
- tecniche di ristrutturazione del pensiero
- strategie di esposizione comportamentale
- psicoeducazione sull’ansia e sul panico (cosa significano, come funzionano)
- tecniche di intervento sul sintomo (respirazione, rilassamento).
Per superare il panico è fondamentale comprendere che è l’espressione fisica di un malessere emotivo, quindi conciliare il lavoro psicologico sui contenuti mentali con l’approfondimento delle risposte somatiche: la loro natura, la loro funzione, i meccanismi fisiologici e non patologici che ne generano la manifestazione.
Chi volesse ricevere maggiori informazioni per intraprendere una terapia del panico può contattare il Dott. Gianluca Frazzoni Psicologo Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, chiamando il numero 340/1874411 o scrivendo all’indirizzo email info@psicoterapiaemilano.it, e fissare un primo consulto gratuito nello studio di Milano.